Evento organizzato da Officine Fotografiche Roma
Inaugurazione: Giovedì 22 giugno, ore 18.00
NEL SILENZIO
lo devo restare solo e sapere che son solo,
per sentire e vedere tutta la natura.
lo mi devo dare a ciò che mi circonda,
riunirmi alle mie nuvole e rocce per essere ciò che sono
– Caspar David Friedrich –
E davanti a noi, immobile e silenziosa. E dormiente, nella sua poderosa forma avvolta dalla bianca coltre portata dall’inverno, mentre le nubi evanescenti la accarezzano e le ruotano attorno come a corteggiarla. Guarda e domina dall’alto della sua grandezza e lascia che tutto scorra: il tempo, le stagioni, i ritmi della natura e quelli dell’uomo.
Noi siamo lì, ai suoi piedi, alle pendici della montagna imponente a percorrere il nostro cammino.
Tania Boazzelli ci presta i suoi occhi, il suo sguardo, portandoci nella Natura. Con le prime sequenze in soggettiva attraversiamo la valle seguendo le vie tracciate dai binari della ferrovia, lambiamo i piedi del massiccio e lo guardiamo dal basso vinti della sua maestosità. Viviamo il viaggio in prima persona, vediamo i binari congiungersi in lontananza, gli indizi di ricoveri sperduti. Ascoltiamo il silenzio delle stazioni vuote e l’aria frizzante e rarefatta che ci riempie i polmoni. Facciamo parte di una platea di esploratori incantati, abbandonati al ritmo lento del viaggio e all’emozione dell’attesa che precede l’arrivo alla meta.
Con le sue fotografie Tania Boazzelli ci porta al cospetto della Natura, risvegliando quel senso kantiano di sgomento, di fragilità e di finitezza. I suoi scatti richiamano un sentimento del sublime che l’uomo prova al cospetto della vastità del creato, della sua infinitezza. E seppur ridotti a un puntino in lontananza, riappacifichiamo i nostri sensi in comunione con il tutto.
Link:
http://www.fotoleggendo.it/edizione2017/portfolio-item/un-ponte-per-la-fotografia/